Un’altra partenza dalle file dell’opposizione: ad andarsene questa volta è Gianluca Astori, soddisfatto per aver “rappresentato gli interessi della minoranza negli ultimi quattro anni”.
Ipse dixit ma, siamo proprio sicuri? Eletto nel maggio 2012, dimissioni a marzo 2015… fanno nemmeno tre anni, presto, qualcuno regali a quest’uomo un pallottoliere !
Per un Astori che se ne va, una Peluso che forse nemmeno arriva, perché la neo-Consigliera, forte delle sue 7 (sette) preferenze, a sedere in Consiglio Comunale manco ci pensa forse per le stesse ragioni che ipotizzammo all’epoca in cui Pietro Danelli si comportò nello stesso modo, ed infatti ha già comunicato agli uffici la propria intenzione di dimettersi.
Ci si potrebbe domandare allora perché si sia candidata, ma lasciamo a chi la incontra il piacere di farselo spiegare. Se dunque la quasi-Consigliera Peluso confermerà questa intenzione, si arriverà in fondo alla lista e toccherà a Maria Carella.
Ricordiamo con quanta sicumera Luigi Cella ed i suoi sodali ebbero a preconizzare la breve durata della neoeletta maggioranza (ve la ricordate l’ossessiva ripetizione di “Ma come stanno messi” ?) ma le cose sono andate un po’ diversamente perché in nemmeno tre anni hanno gettato la spugna, nell’ordine:
- Luigi Cella (dichiarato ineleggibile dal Tribunale di Pavia)
- Stefano Testa (dimissionario dopo essere subentrato a Luigi Cella)
- Pietro Danelli (dimissionario dopo essere subentrato a Stefano Testa)
- Gianluca Astori (dimissionario)
- Ingrid Peluso (dimissionaria dopo essere subentrata a Gianluca Astori)
mentre i consiglieri eletti con la maggioranza sono ancora tutti saldi al proprio posto e non ci pensano neppure a passare la mano, nonostante le enormi difficoltà quotidiane e i sacrifici di tempo (e di qualche soldino) che il ruolo impone.
A fare opposizione insomma, nonostante la sentenza avversa è rimasto l’ex-Sindaco, ex-Consigliere ma mai Architetto Luigi Cella che, non potendo interloquire in sede istituzionale, si accontenta di spargere pettegolezzi su Facebook.
Un arrivederci ad Astori (e, probabilmente, Peluso) e un benvenuto alla nuova Consigliera Maria Carella!